Visita Specialistica Fisiatrica
Chi è il fisiatra? Qual’è l’obiettivo della Medicina Fisica e Riabilitazione?
Il fisiatria è un medico chirurgo con specializzazione in medicina Fisica e Riabilitazione. Ha, quindi, conseguito la Laurea in Medicina e Chirurgia ( 6 anni di corso di studi universitari ) ed il diploma di Specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitazione ( 4 anni di studi universitari ).
Il fisiatra opera per definizione in un team interprofessionale e interdisciplinare e lo coordina nella realizzazione del progetto riabilitativo avendo come obiettivo il massimo recupero delle funzioni e abilità della persona.
Dunque, il fisiatra è il medico del “funzionamento della persona”.
Cosa significa limitazione funzionale?
Una limitazione funzionale è una difficoltà a svolgere le attività considerate abituali per le persone di una determinata età.
Il concetto di “salute” è , infatti, legato proprio alla capacità di svolgere le normali attività.
Una condizione clinica patologica può determinare:
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una disabilità transitoria (come nel caso del mal di schiena),
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una disabilità permanente (come nel caso dell’ictus, dell’infarto cardiaco, dei traumi del cervello o del midollo spinale, delle condizioni di dolore cronico
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disabilità progressiva (come nel caso di sclerosi multipla, artrite reumatoide, malattia di Parkinson, alcuni tumori, o in presenza di molte diverse malattie nella stessa persona).
Queste malattie hanno cause molto diverse e possono interessare organi diversi del nostro corpo; ciò che le accomuna è il fatto che determinano limitazioni funzionali che spesso portano le persone a riconoscersi come malate e a ricorrere ai servizi sanitari.
Quando occorre rivolgersi al fisiatra?
In generale, il fisiatra può avere competenze nelle seguenti patologie:
1) Disabilità di origine muscolo scheletrica (artrosi, traumi scheletrici, tendinopatie, osteoporosi, fibromialgia, lombalgie, cervicalgie);
2) Disabilità di origine neurologica (ictus, malattia di Parkinson, sclerosi multipla, traumi cranioencefalici, lesioni del midollo spinale, paralisi cerebrali infantili, malattie neurodegenerative);
3) Disabilità dovuta a condizioni dolorose di diversa origine;
4) Disabilità dovuta all’invecchiamento fisiologico;
5) Disabilità dovuta a tumore o a esiti delle cure per tumore;
Inoltre:
6) Disabilità di origine respiratoria (broncopatie croniche, fibrosi cistica);
7) Disabilità di origine cardiaca (esiti di infarto cardiaco, scompenso).
Il fisiatra non cura la malattia di una persona, ma “la persona che ha una malattia”e che per questo soffre di una limitazione funzionale.
Il fisiatra fa la differenza
Scegliere il Fisiatra significa affidarsi al Medico Specialista che prende in carico globalmente la persona occupandosi del suo benessere fisico e psichico e della sua autonomia nelle attività lavorative, sportive e sociali.
Rispetto al tradizionale aspetto “curativo” dell’intervento sanitario, è sempre più avvertita l’importanza di quello “abilitativo-riabilitativo”, che riguarda il recupero ed il mantenimento di autonomia e capacità di svolgere le proprie attività negli ordinari ambienti di vita.